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Le Bugie che Ti Raccontano Quando Cerchi Casa (e Come Proteggerti)

Le Bugie che Ti Raccontano Quando Cerchi Casa (e Come Proteggerti)

Se stai cercando casa o pensi di farlo nei prossimi mesi, ci sono alcune verità scomode che devi conoscere per evitare brutte sorprese. Sebbene la maggior parte degli agenti immobiliari sia professionale, esiste una minoranza che agisce con superficialità o poca trasparenza, e raccontando bugie che possono mettere a rischio il tuo investimento.
In questo articolo, esploriamo le bugie e le omissioni più comuni, fornendo consigli pratici per tutelarti e acquistare casa in modo sicuro.

Cosa Dice la Legge: Gli Obblighi degli Agenti Immobiliari

La Legge 39/89 impone agli agenti immobiliari di comunicare tutte le circostanze conosciute o conoscibili che possono influire sulla conclusione di un affare. Questo significa che l’agente deve essere trasparente e fornire tutte le informazioni necessarie per prendere una decisione consapevole.

La Corte di Cassazione ha ribadito in più frasi che un agente è responsabile non solo per ciò che sa, ma anche per ciò che dovrebbe sapere attraverso l’ordinaria diligenza professionale. Non rispettare questi obblighi può portare a richieste di risarcimento danni da parte dell’acquirente.


La Bugia Più Pericolosa: “Non posso darti la documentazione dell’immobile”

Una delle scuse più frequenti è questa: “Non posso darti la documentazione dell’immobile ora, ma lo faremo più avanti.” In realtà, questa affermazione può nascondere:

  • Difformità catastali o urbanistiche: Abusi edilizi non sanati o incongruenze tra planimetria e stato di fatto.
  • Vincoli o servitù: Come servitù di passaggio o vincoli paesaggistici che limitano l’uso dell’immobile.
  • Spese straordinarie condominiali imminenti: Lavori importanti, come il rifacimento del tetto o dell’ascensore, possono costarti migliaia di euro.

Cosa fare:
Chiedi sempre di visionare:

  • Planimetria catastale aggiornata.
  • Visura ipotecaria recente.
  • Verbali delle ultime assemblee condominiali .

Un agente trasparente non avrà problemi a fornirti questa documentazione e a guidarti per ottenerla.


Le Sottobugie più Comuni

1. “Non ci sono difformità urbanistiche.”

Alcuni agenti potrebbero omettere dettagli su abusi edilizi o difformità catastali. Questo può emergere solo al rogito, quando ormai hai versato caparre o provvigioni.

Soluzione:
Richiedi l’accesso agli atti in Comune e confronta i documenti con lo stato reale dell’immobile.


2. “Le spese condominiali sono basse e non ci sono interventi straordinari.”

Spesso viene minimizzata l’importanza delle spese condominiali, senza fornire dati concreti.

Soluzione:
Pretendi di visionare i consuntivi ei preventivi condominiali, oltre ai verbali delle ultime assemblee. Eventuali dati sensibili possono essere oscurati per rispettare la privacy.


3. “Non ci sono ipoteche sull’immobile.”

Un agente può affermare che l’immobile è libero da gravami senza mostrare una visura aggiornata.

Soluzione:
Richiedi una visura ipotecaria effettuata immediatamente prima della firma del compromesso.


4. “La casa è perfetta, pronta per essere abitata.”

Questa è una bugia che ignora i problemi tecnici, come impianti non a norma o certificazioni mancanti.

Soluzione:
Richiedi certificazioni aggiornate per tutti gli impianti (elettrico, idraulico, gas) e l’Attestato di Prestazione Energetica (APE).


5. “Non ci sono contenziosi legali o liti condominiali.”

Problemi con le vicinanze o controversie condominiali possono essere taciuti per non incidere sulla vendita.

Soluzione:
Parla con i residenti e richiedi una dichiarazione scritta dal venditore sull’assenza di contenuti.


Perché verificare tutto prima del Rogito

Aspettare la firma del rogito per effettuare tutte le verifiche è un errore. A quel punto, hai già versato caparre e provvigioni, rendendo complicato tornare sui tuoi passi. La trasparenza documentale dovrebbe essere un prerequisito, non un’aggiunta dell’ultimo minuto.


Il Consiglio Finale

Non lasciare nulla al caso. Fai domande, richiedi documenti e verifica ogni dettaglio, è un tuo diritto. Un agente immobiliare trasparente sarà sempre felice di fornirti tutte le informazioni necessarie. Diffida di chi ti spinge a firmare senza mostrare la documentazione completa.

Se vuoi qui puoi vedere il video pubblicato sul nostro canale YouTube in merito a questo argomento.

 

 

Nel caso ti sia sfuggito, in questo articolo trovi le principali bugie che gli agenti immobiliari mediocri raccontano a chi deve casa.

Se hai dubbi o hai bisogno di aiuto per valutare un immobile, contattami. Trovi i miei riferimenti nella sezione “Contatti” del sito. Sono qui per aiutarti a fare scelte consapevoli e sicure.

Spese Condominiali nella Compravendita Immobiliare: Tutto Quello che C’è da Sapere

Spese Condominiali nella Compravendita Immobiliare: Tutto Quello che C’è da Sapere

Quando si compra o si vende una casa in condominio, uno degli aspetti centrali della transazione è la gestione delle spese condominiali. Queste spese, suddivise in ordinarie e straordinarie, possono essere fonte di confusione se non si comprendono bene le regole di competenza. In questo articolo, vedremo in modo chiaro e completo come gestire le spese condominiali nella compravendita immobiliare, a chi spettano e cosa accade nel caso in cui vengono deliberate spese straordinarie tra il contratto preliminare e il rogito.

Spese Ordinarie e Straordinarie: Qual è la Differenza?

Prima di approfondire la questione della competenza, è utile capire cosa si intende per spese ordinarie e straordinarie.

  1. Spese Ordinarie
    Le spese ordinarie coprono la gestione corrente e la manutenzione di routine delle aree comuni. Rientrano in questa categoria le spese di pulizia, illuminazione delle parti comuni, manutenzione dell’ascensore, giardinaggio e amministrazione condominiale. Insomma, tutte quelle attività necessarie per mantenere il condominio in condizioni ottimali.
  2. Spese straordinarie
    Le spese straordinarie comprendono gli interventi di manutenzione non programmati e di maggiore entità, come il rifacimento del tetto, la ristrutturazione della facciata o la sostituzione dell’ascensore. Questi lavori richiedono una delibera assembleare e un fondo apposito.

A chi Spettano le Spese Condominiali in Caso di Vendita?

Nella compravendita immobiliare, le spese condominiali sono suddivise in base alla competenza temporale e alla tipologia delle stesse.

  1. Spese Ordinarie
    Le spese ordinarie spettano al proprietario attuale dell’immobile, ossia chi è proprietario nel momento in cui viene effettuato il pagamento. Se, ad esempio, le spese ordinarie vengono richieste dopo il rogito, queste saranno a carico del nuovo proprietario, a meno che non vi sia un accordo diverso tra le parti. Quindi la data del rogito, con il passaggio di proprietà, è lo spartiacque per chi capire a chi compete il pagamento delle spese ordinarie.
  2. Spese Straordinarie
    Qui entra in gioco un’importante distinzione: le spese straordinarie deliberate prima del rogito, ma non ancora eseguite o pagate, restano a carico del venditore. Questo principio si basa sul fatto che la decisione di effettuare lavori straordinari è stata presa dal condominio quando il venditore era ancora proprietario.

Il Caso Particolare: Spese Straordinarie Deliberate tra Preliminare e Rogito

Un aspetto che può creare confusione è quello delle spese straordinarie deliberate nel periodo tra il contratto preliminare e il rogito . In questa fase, infatti, il venditore è ancora proprietario formale dell’immobile, ma il futuro acquirente ha già sottoscritto un impegno vincolante.

In linea di principio:

  • Le spese straordinarie deliberate durante il periodo compreso tra preliminare e rogito spettano al venditore, a meno che non vi sia un accordo diverso tra le parti. Questo perché la delibera avviene in un momento in cui l’acquirente non ha ancora completato l’acquisto e, quindi, non è ancora formalmente responsabile delle spese straordinarie.
  • Eccezioni e accordi tra le parti : In alcuni casi, il venditore e l’acquirente possono trovare un accordo diverso, prevedendo che l’acquirente si faccia carico delle spese deliberate tra preliminare e rogito. Tale accordo deve essere messo nero su bianco per evitare incomprensioni.

Come Tutelarsi: Consigli Pratici per Venditori e Acquirenti

  1. Controllare i verbali dell’Assemblea condominiale
    Prima di firmare un preliminare di compravendita o una proposta di acquisto irrevocabile, è consigliabile chiedere di poter visionare una copia dei verbali delle assemblee più recenti. Questo permette di verificare se sono stati deliberati lavori straordinari o se ci sono discussioni in corso che potrebbero comportare spese future.
  2. Inserire clausole specifiche nel preliminare
    Se le parti decidono di fare un accordo diverso per la suddivisione delle spese straordinarie, è fondamentale inserire una clausola nel preliminare. Ad esempio, si può specificare che le spese straordinarie deliberate tra preliminare e rogito saranno a carico dell’acquirente.
  3. Verificare il rendiconto condominiale
    Richiedere il rendiconto condominiale per avere un quadro completo delle spese ordinarie e straordinarie previste. Questo documento è utile anche per capire eventuali debiti o crediti che potrebbero avere un impatto economico al momento del passaggio di proprietà.

Conclusioni

La gestione delle spese condominiali è un aspetto cruciale nella compravendita immobiliare. Comprendere la distinzione tra spese ordinarie e straordinarie e sapere a chi spettano evita incomprensioni e controversie. In caso di spese straordinarie deliberate tra preliminare e rogito, il venditore è solitamente responsabile, ma è sempre possibile stabilire un accordo diverso. Inserire clausole specifiche nel contratto preliminare e fare una verifica accurata dei verbali e del rendiconto condominiale può aiutare entrambe le parti a gestire con serenità il passaggio di proprietà.

Essere preparati è la chiave per una transazione immobiliare senza sorprese e per mantenere un rapporto di fiducia tra venditore e acquirente.

Grazie per aver letto il nostro approfondimento sulla gestione delle spese condominiali nella compravendita immobiliare! Affrontare ogni aspetto della transazione con chiarezza e sicurezza è fondamentale per una vendita serena e senza sorprese.

Se hai bisogno di supporto nella gestione della vendita del tuo immobile o vuoi chiarimenti specifici sul tuo caso, Residia è qui per aiutarti. Ti possiamo assistere e supportare in ogni fase, dalla valutazione alla trattativa, assicurandoti un processo di vendita fluido e vantaggioso.

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